È il fulcro di tutto il Triduo Pasquale, è celebrata nella sera o nella notte tra il sabato e la Domenica di Pasqua.
La celebrazione inizia con la benedizione del fuoco, fuori dalla Chiesa o sulla porta. Dal fuoco si accenderà il Cero Pasquale; nell’oscurità della notte brilla la luce che è Cristo.
Il Cero, che rimarrà acceso per tutte le celebrazioni delle sette settimane di Pasqua.
Simbolo di Cristo, Luce del mondo, si entra in Chiesa seguendo il Cero e acclamando “Luce di Cristo”. Da questo Cero che rappresenta Cristo si accendono le candele dei fedeli.
È simbolo molto espressivo, ci indica che la Pasqua di Cristo è anche Pasqua di ogni fedele e che tutti sono chiamati a partecipare alla gioia della risurrezione, alla sua luce e alla sua vita.
Questa celebrazione è quella più indicata per amministrare il sacramento del battesimo, con il quale noi incorporiamo la nostra vita nella vita di Cristo e partecipiamo alla sua morte e risurrezione. Tutti i fedeli rinnovano le promesse battesimali.
Durante le celebrazioni della Pasqua che iniziano con la Veglia anche i colori liturgici cambiano, dal viola della quaresima, colore serio ed austero, al bianco, il colore della festa, della gioia e della novità Pasquale.
Come segno di festa risuonano i rintocchi evangelizzatori delle campane che indicano festosamente che è Pasqua, che il Signore è risorto e che invita anche noi a risorgere con lui.
La veglia Pasquale sarà officiata dal nostro Vescovo, Mons. Pietro Maria Fragnelli, alle ore 22:30