Accadde tutto in canonica

Accadde tutto in canonicaSpesso accade che gli altri ci assegnino un ruolo, una parte che non è quella che ci raffigura davvero.

Agli occhi degli uomini a volte appariamo come angeli, altre come mostri. Agli occhi di Dio, però, valiamo più di quanto non immaginiamo. Egli non ci etichetta come invece facciamo noi, emettendo giudizi negativi e irreversibili verso tante persone che, al contrario, avrebbero piuttosto bisogno di ascolto, di comprensione, di aiuto al fine di essere riabilitati e accolti.
A tal proposito, la commedia conduce l’attento spettatore a comprendere che la parte migliore di ogni uomo può venire fuori allorché lo si circonda di affetto e di attenzione.

E’ quello che in maniera tanto imprevedibile quanto provvidenziale accade a Stefano, giovane omicida evaso da un carcere di massima sicurezza, il quale, rifugiandosi nella Canonica della parrocchia di don Felice, si ritrova a dover “indossare” i panni del “prete predicatore”, allo scopo di sfuggire alla cattura.In un primo momento, il giovane criminale viene scambiato da alcuni parrocchiani e collaboratori di don Felice come il sacerdote atteso in occasione della novena del Santo Patrono ormai prossima. L’imprevedibile stima delle persone che entrano in contatto con Stefano, alias don Angelo, e il dialogo profondo che egli instaurerà col parroco della comunità, aiuteranno il giovane a intraprendere un faticoso cammino di conversione e di rinnovamento umano, che lo condurranno alla riscoperta della fede e dei valori autentici della vita.

“Accadde tutto in canonica” è stato largamente rappresentato in Sicilia anche da diverse altre compagnie teatrali e nella versione in lingua da diversi gruppi anche in altre regioni d’Italia: Piemonte, Emilia Romagna, Lazio. Nel 2014 è stata messa in scena dai seminaristi del Pontificio Seminario Romano Maggiore in San Giovanni in Laterano. Una commedia figlia di una bella idea, ricca di umanità ed esempio di come rendere divertente un argomento molto serio, senza per questo dimenticarne la gravità, che alterna momenti di grande ilarità a momenti di grande coinvolgimento emotivo…si ride e si riflette con intelligenza.