Settimana Santa 2017 – DOMENICA DELLE PALME

Giotto_Ingresso_a.Gerusalemme

 

Nella vita umana segni e simboli occupano un posto importante. In quanto essere corporale e spirituale insieme, l’uomo esprime e percepisce le realtà spirituali attraverso segni e simboli materiali. In quanto essere sociale, l’uomo ha bisogno di segni e simboli per comunicare con gli altri per mezzo del linguaggio, di gesti, di azioni. La stessa cosa avviene nella sua relazione con Dio. (Catechismo C.C.) Anche in liturgia i simboli servono a presentare attraverso la loro realtà materiale una realtà invisibile. La Settimana Santa è, per la sua importanza, ricca di segni e simboli che meglio ci aiutano ad arrivare alla celebrazione del Mistero della Pasqua.

La Domenica delle Palme è nell’anno liturgico celebrata la domenica che precede la Pasqua, apre ufficialmente la Settimana Santa, che dura fino alla Messa Vespertina del Giovedì Santo, inizio del Triduo Pasquale della Passione, Morte e Risurrezione di Cristo nostro Signore. Festività osservata anche da Ortodossi e Protestanti. La chiesa in questo giorno ricorda il trionfale ingresso di Gesù a Gerusalemme, osannato dalla gente che lo saluta agitando rami di palma e di ulivo, episodio narrato nel Vangelo di Giovanni (12,12-15).

Le Palme e i ramoscelli di ulivo Simbolo di trionfo, esaltazione e regalità. Il suo significato è quello della vittoria, della rinascita e dell’immortalità dell’anima. Nella iconografia romana la Palma è la dea della Vittoria. Nella tradizione Cristiana è presente nei Salmi, si legge che il giusto fiorirà come palma: “Il giusto fiorirà come Palma, crescerà come cedro del Libano” (Salmo 92,12-15). La palma infatti fiorisce anche quando sembra ormai morta, così come i martiri hanno la loro ricompensa in Paradiso. L’entrata trionfale di Gesù a Gerusalemme simboleggia la Risurrezione dopo la morte. Simbolo della risurrezione dei martiri (Apocalisse 7,9). Il ramoscello d’ulivo è simbolo della Pace. Le sue radici si evincono dall’episodio biblico del diluvio universale quando Noè, per aver conferma che le acque si fossero ritirate, invia una colomba che, successivamente, torna con un ramoscello di ulivo nel becco. L’ulivo è simbolo della pace perché Dio stesso nella Genesi promette: “Io stabilisco la mia alleanza con voi: non sarà più distrutto nessun vivente dalle acque del diluvio, né più il diluvio devasterà la terra” (Gen 9,11).

Alle ore 9:00, del giorno 9 Aprile, presso la Chiesa di San Nicola il nostro vescovo darà inizio ai riti della Settimana con la benedizione delle Palme e la Processione verso la Cattedrale.

Itinerario:

Chiesa di San Nicola – Via Barone Sieri Pepoli – Piazza Cuba – Via Cuba – Piazza Notai – Via Argentieri – Piazza Sant’Agostino – Via Sant’Agostino – Piazza Saturno – Via Torrearsa – Casina delle Palme – Piazza Gen. C. A. Dalla Chiesa – Piazza Garibaldi – Via G. Verdi – Cattedrale.

A seguire il nostro Vescovo,  Mons.Pietro Maria Fragnelli, celebrerà la Santa Eucarestia.