XIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO A

Le letture presentano due scene di teofania: al profeta Elia Dio si manifesta nella brezza all’imbocco della caverna dell’Oreb; agli apostoli e a Pietro, in particolare, Dio si manifesta nella persona di Gesù che domina il mare (prima lettura e vangelo).
Quale sia il messaggio contenuto in queste due rivelazioni di Dio, ce lo mostra il salmo responsoriale che parla di salvezza ormai prossima espressa nella ricca terminologia di misericordia, pace, grazia, fedeltà, giustizia…

Dio è con noi: è vicino e assiste la sua Chiesa
Dio viene incontro all’uomo specialmente nei momenti di necessità, quando questi lo invoca con fede. Il Dio dei profeti e di Gesù è colui che prende le difese dei poveri e dei deboli, e che delude le speranze di coloro che vogliono disporre della sua potenza. Egli non è nei fenomeni naturali grandiosi e violenti: vento, terremoto, fuoco; ma nel soffio leggero della brezza, quasi a significare la spiritualità e l’intimità delle manifestazioni di Dio all’uomo.

DAL SITO MARANATHA’